Chiara Tarantino, pallavolista in forza alla VTB Aredici Bologna, ha fatto il punto in casa rossoblu. Nell’ultimo turno di B2 avete fornito una gran prestazione nel primo set, per poi calare nei successivi: che partita è stata? “In quest’ultima partita abbiamo iniziato molto bene, riuscendo ad imporre il nostro gioco e portando a casa il set. Mantenere tali ritmi di gioco, però, non è semplice per noi e cadiamo in errori banali che ci fanno perdere la serenità. Il primo set, però, ci fa ben sperare e capire che ce la possiamo sempre giocare”. L’obiettivo dichiarato è la final four di Under 18: qual è il tuo pensiero a riguardo? “La final four è un obiettivo che vogliamo centrare e sono sicura che, se giochiamo come sappiamo fare e ci sosteniamo, possiamo raggiungerlo tranquillamente. L’impegno, da parte di tutte, è moltissimo: credo che questo risultato ce lo meriteremmo davvero”. Spostiamo il focus sul piano individuale: fin qui, che stagione è stata per te? “Fino ad ora è stata una stagione molto intensa, piena di fatica ma anche con molte soddisfazioni. Personalmente sono molto contenta di come sta andando perché non credevo che, dopo l’infortunio dell’anno scorso al ginocchio, potessi ancora rientrare in campo con la stessa spensieratezza e grinta di prima. Il mio obiettivo è recuperare il più possibile e tornare in campo ancora più forte di prima”. Chiosa finale, per te cosa rappresenta la pallavolo? “La pallavolo per me è tutto: divertimento, passione, gioia, serenità ma anche rabbia, ansia e tristezza. La pallavolo è proprio un mix di tutte queste emozioni ma, nonostante ciò, ogni sera il mio pensiero è di andare all’allenamento. Dopo ogni giornata difficile la palestra è il mio posto sicuro, dove posso essere me stessa e finalmente felice. Credo che senza la pallavolo perderei una parte di me stessa e non sarei più chi sono ora”.
