VTB CORNER – before the game
Inizia il rush finale. L’anticipo di domani, sabato 9 marzo, tra la VTB FCRedil Bologna e la Trasporti Bressan Offanengo darà il via al girone di ritorno della Pool Salvezza che decreterà al termine di queste ultime cinque gare, le formazioni che riusciranno a permanere nel Campionato di Serie A2 Femminile Tigotà. Una sfida, quella del Pala Marani, a cui le due compagini arrivano in maniera differente, le bolognesi sono al quinto posto della classifica a pari merito con l’avversaria dell’ultimo turno, la Volley Hermaea Olbia mentre le lombarde risultano attualmente in testa dopo essersi aggiudicate lo scontro diretto contro la Valsabbina Millenium Brescia. Fattore campo a favore delle rossoblù che hanno il compito di rimettersi subito in corsa per l’obiettivo finale. Fischio d’inizio consueto alle 17:00 con conduzione di gara affidata a Mannarino – Papapietro. Protagonista di questo appuntamento di VTB CORNER, la schiacciatrice Virginia Ristori Tomberli. Domenica, una sconfitta casalinga con la Volley Hermaea Olbia che, aggiudicandosi l’intera posta in palio, vi ha raggiunto in classifica, a quota 25 punti. Che gara è stata? Quali sono stati, secondo te, i fattori che hanno inficiato sul risultato finale? “La gara di domenica è stata molto complicata, la posta in palio era alta e credo che Olbia sia riuscita ad entrare in campo con più convinzione di noi. Sfortunatamente continuiamo ad esser penalizzate da alcuni avvii di gara un po’ difficili, che in questa fase del campionato non ci possiamo permettere.” Sabato vi attenderà la prima gara di ritorno di questa Pool Salvezza contro la Trasporti Bressan Offanengo. All’andata, siete uscite sconfitte dal Pala Coim al termine di una prestazione non brillante. Come state vivendo l’avvicinamento a questa gara? Cha partita ti e vi aspettate? “Sicuramente il risultato della partita ad Offanengo è stato deludente, era la prima partita della Pool Salvezza e speravamo di fare bene fin da subito. Ad ogni modo ci è servito per tornare con i piedi per terra e per ricordarci che anche in questa seconda fase nessuna partita sarebbe stata facile e che nessuno ci avrebbe regalato niente. Stiamo vivendo questa settimana con concentrazione e determinazione, speriamo di poter mettere in pratica al meglio il lavoro che stiamo facendo in palestra. D’ora in poi, per noi, ogni partita sarà determinante.” L’annata sportiva sta volgendo al termine. Traccia un tuo bilancio personale fino a questo momento “Credo che anche se in maniera differente, da ogni stagione sportiva si possa trarre qualche insegnamento, sia umano che tecnico. Sicuramente è stato un anno che mi ha messo alla prova in particolar modo perché mi ha insegnato nuovamente a soffrire in campo, dopo una stagione come quella dello scorso anno in cui di sofferenza ce n’è stata ben poca, a lottare per ottenere anche il minimo risultato e mi ha ricordato che non c’è mai fine al lavoro che si può fare su se stessi. Ma non è ancora finita, quindi chissà.” Guardiamo al futuro. Dove ti vedi tra qualche anno? Quali sono le tue aspirazioni? “Io vivo molto alla giornata, quindi come e cosa mi vedo in futuro è costantemente in divenire. Ad oggi penso solamente a godermi il più possibile quello che questo momento della mia vita mi sta offrendo.”