VTB CORNER – before the game
La VTB FCRedil Bologna ritrova sul proprio cammino l’Olimpia Teodora Ravenna. Dopo i due allenamenti congiunti che hanno già contrapposto le due formazioni nel corso della pre season, domenica, le ragazze di coach Rizzi raggiungeranno Castel Maggiore per la sfida in programma per la quarta giornata del Campionato di Serie B1 Femminile. Le bolognesi, alla ricerca di conferme dopo il successo di sabato contro Cortina Express Imoco VE vogliono replicare i due buoni risultati prestagionali contro le ravennate, impegnate nel terzo match in soli 8 giorni, dopo il recupero proprio contro le giovani pantere disputato martedì 29. La voglia di rivalsa, i nuovi impegni, il passato ma anche il futuro sono argomenti centrali di questo nuovo appuntamento di VTB CORNER-before the game con la palleggiatrice Federica Saccani. Vittoria da tre punti sabato, contro Cortina Express Imoco VE. “Venivamo da una sconfitta pesante in casa e volevamo rifarci soprattutto dal punto di vista emotivo e ci siamo riuscite. Non era scontato perché eravamo in trasferta, a casa di giovani e aitanti atlete e sapevamo non sarebbe stato così facile. Siamo state brave a imporre il nostro gioco e sono sicura che potremo fare ancora di più.” Domenica si ritorna al Pala Lirone per il match contro l’Olimpia Teodora Ravenna. “Finalmente si ritorna a giocare in casa! Ci stiamo preparando al meglio per affrontare ogni singola gara ma, in questo momento, è anche bene concentrarci su ciò che dobbiamo fare noi, per mostrare al massimo delle nostre potenzialità. Ravenna è una squadra ostica e l’abbiamo già assaporato, sarà sicuramente una lunga partita dove non dovremo perdere la concentrazione e la consapevolezza sui nostri mezzi ma soprattutto sorridere e divertirci.” Un legame duraturo sia all’interno che fuori dal campo con Nicole Tellaroli. “Ho condiviso tre anni con Nick durante i quali ci sono stati tanti alti e bassi. Abbiamo un rapporto basato sulla sincerità e sul confronto. È una mia grande amica e mi ci trovo davvero bene sia in campo che fuori. Le voglio molto bene e le auguro sempre il meglio.” Tre anni dall’arrivo a Bologna e dall’inizio di questa nuova avventura. Uno sguardo al passato ma anche uno proiettato al futuro. “Alla Federica di tre anni fa direi di non smettere di credere in sé stessa, che anche se ci sono esperienze negative, tutto insegna e tutto fa crescere. Sicuramente qui a Bologna non mi aspettavo di trovare un ambiente così familiare e soprattutto di avere così tante soddisfazioni già il primo anno di Serie B1. Per questo devo ringraziare Emanuela Fiore che mi ha consigliato vivamente questa società e che è stata la prima, dopo qualche annata un po’ difficile, a credere in me. Tra dieci anni bella domanda…vorrei sentirmi una persona realizzata, spero di avere una famiglia e se possibile continuare a giocare.”