Il sesto turno di andata del Campionato di Serie B1 vedrà la VTB FCRedil Bologna affrontare domani, sabato 16 Novembre, la Life365.Eu Volley Forlì.
Quella che si appresta a vivere questo nuovo impegno è una formazione bolognese, in piena fiducia dopo gli ultimi tre successi in altrettante gare con soli nove set disputati contro una compagine, guidata da coach Biagio Marone, già incontrata nel mese di Settembre durante il Memorial Roberto Quattrini, che arriva a questo match dopo aver maturato due sconfitte, l’ultima lo scorso weekend nel derby contro la sorpresa Lasersoft Riccione.
Alla vigilia della nuova sfida, tra ricordi e curiosità relative al suo ruolo, la protagonista della settimana nell’appuntamento di VTB CORNER – before the game è la centrale, Camilla Neriotti.
Tre bei successi nelle ultime tre uscite stagionali con l’ultima vittoria raggiunta in casa della RG Stampa Futura TE. “È stata una partita giocata bene su un campo difficile. Siamo state brave ad aver mantenuto lucidità e aver portato il risultato a casa.”
Seconda trasferta consecutiva, che vi vedrà impegnate nella sfida contro la Life 365.Eu Volley Forlì, una formazione che avete già avuto modo di incontrare nel corso della preseason. “Abbiamo già avuto modo di giocare contro Forlì nel torneo disputato in casa. È un avversario che sicuramente vorrà mettere in campo la miglior prestazione contro di noi, d’altronde un po’ come tutti. Ci stiamo preparando al meglio da tutta la settimana e sono sicura che sarà una bella partita, ma non semplice perché siamo di nuovo fuori casa.”
Una carriera lunga ricca di ricordi quella di Camilla, disputata con diverse maglie e in formazioni di tutta Italia. “Ho girato tanto nella mia carriera, vivendo molti momenti belli e altrettanti meno belli ma questo, in fondo, fa parte del gioco e ti aiuta a crescere. Per quanto riguarda i ricordi più belli a dire il vero ne ho due: il primo è stato il giorno della mia prima promozione da protagonista con l’Olimpia Ravenna, dopo una stagione fantastica che mi porto nel cuore, mentre il secondo è stato qui a Bologna nei due giorni della Final Four di Coppa Italia perché per me era la prima volta e vincerla è stato un qualcosa di indescrivibile.”
Pregi, difetti, storie legate ad un ruolo tanto discusso nella pallavolo: il centrale. “In realtà sono nata come banda, ma dopo qualche mese il mio allenatore si era arreso all’idea di farmi imparare a ricevere. Mi diede due possibilità di scelta: palleggiatore o centrale. Ovviamente quando si è piccoli l’unico pensiero è quello di spaccare la palla e quindi scelsi il ruolo del centrale. Il pregio è quello di essere un gran punto di riferimento a muro, la squadra si fida molto su questo fondamentale. Il difetto è che purtroppo non è sempre servito spesso per una serie di dinamiche. Sono sincera, ricominciasse tutto da zero forse avrei voluto fare l’opposto, ma riconosco di essere nata per fare il centrale!”