GAME RECAP A2- LA VTB FCREDIL BOLOGNA RIPARTE DA UN SET STRAPPATO ALLA CAPOLISTA

Non riesce alla VTB FCREDIL Bologna l’impresa contro la Futura Giovani Busto Arsizio. Al termine di quasi due ore di gioco all’interno del PalaSport Luciano Marani di Budrio ad aggiudicarsi il match è la formazione lombarda, orfana dall’opposta numero 9, Elisa Zanette.

Il risultato di 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 21-25) richiama un’altra prova di carattere delle rossoblù che anche se con un inizio complicato, riescono a trovare la quadra e a vincere il secondo set, primo parziale del campionato perso dalle bustocche. A risultare determinanti disattenzioni delle padrone di casa sfruttate dalle avversarie che al termine del match hanno consolidato il primo posto in classifica.

Zappaterra, con tutte le sue ragazze a disposizione opta per il consueto sei più uno: Saccani – Fiore in diagonale, Ristori Tomberli e la confermata Bovolo in posto 4, Neriotti e Tresoldi al centro e il libero Laporta mentre per le bustocche, vista l’indisponibilità della posto 2 titolare, coach Amadio schiera Bosso opposta alla palleggiatrice Monza, Conceicao e Cvetnic schiacciatrici, Furlan e capitan Tonello le centrali con il libero Bonvicini a completare lo starting six.

Inizio completamente a favore della Futura Giovani Busto Arsizio che pronti via, segna un parziale di 3-0. La formazione rossoblù prova a risollevarsi con Ristori Tomberli e poi con Tresoldi che con un monster block riporta le sue sul 5-6. Ace di Fiore e 7 pari. Continua il punto a punto fino a che Busto non riesce a staccarsi e a condurre il parziale. Luce spenta in casa Volley Team Bologna con Fiore che spedisce out un pallonetto da posto 4 e il parziale si chiude 21-25 con un attacco di Conceicao da posto 4 su mani out di Neriotti.

Nel secondo, cambia totalmente la musica con le bolognesi che si impongono e conducono con un parziale di 8-4 e poi fino ad un più sei a metà set sul 15-9. Cambio diagonale per le lombarde, Tonello con un primo tempo interrompe il turno in battuta di Bovolo iniziato sul 12-9 e poi mura Neriotti. Inizia il recupero delle avversarie con Furlan che mura Ristori Tomberli ma il vantaggio delle padrone di casa continua ad aumentare. Neriotti lascia il campo ed entra Rossi. Sul 20-16 Fiore chiude uno scambio lunghissimo da posto 2. Cvetnic annulla il primo set ball ma alla fine è Ristori Tomberli a chiudere il set. 25-22 ed è 1-1.

Nel terzo, le ragazze di coach Amadio ricominciano a macinare gioco come nel primo set con un distacco di quattro punti e un parziale di 5-1 che costringe Zappaterra a chiamare time out. Rientrate in campo, Bovolo riesce a interrompere il turno al servizio delle biancorosse con mani out e va in battuta. Rossi confermata in campo, mette a segno un ace ma Busto continua a condurre sul 5-10. La VTB FCREDIL Bologna si riavvicina a meno due sul 9-11 e poi sull’11-12 ma non riesce il pareggio. A metà set, le rossoblù provano a scuotersi ma prima il muro di Furlan su Bovolo e poi quello di Conceicao su Fiore permettono alle lombarde di prendere il largo sul 20-24. Due set ball annullati e 22-24 ma alla fine è Tonello l’autrice del punto che porta avanti la Futura Giovani Busto Arsizio avanti con un parziale di 22-25.

Set più equilibrato in assoluto il quarto ma alla VTB FCREDIL Bologna manca un po’ di convinzione per condurre la capolista al tie break. Rossi prova a trainare le sue già dai primi punti. Estremo equilibrio fino al 15 pari ma le bustocche riescono a distaccarsi. Due muri della numero 13 di casa, riavvicinano le felsinee ma Conceicao mette a segno il punto che conduce le sue al 21-24 ed è la stessa schiacciatrice brasiliana ad andare in battuta. La ricezione di Laporta è imprecisa e permette a capitan Tonello di chiudere di prima intenzione e  mettere la parola fine al set e alla partita sul 21-25.

Coach Zappaterra al termine del match:

“Dobbiamo eliminare dal nostro gioco delle ingenuità che ci stanno costando perché abbiamo giocato a livello di un avversario forte come la Futura Giovani Busto Arsizio ma sono siamo riusciti a sfruttare la mancanza dell’opposta titolare Zanette, perché ci siamo persi nelle solite imprecisioni. Se nel corso di queste partite che abbiamo disputato fossimo state più convinte e se avessimo gestito con più pulizia alcune situazioni probabilmente saremmo riuscite a conquistare qualche punto in più. La squadra c’è ed è competitiva ma dobbiamo essere più convinti dei nostri mezzi perché è questo che può fare la differenza.”

Tre le fila rossoblù, la centrale Livia Tresoldi:

“È stata una bella partita soprattutto vista la prestazione contro l’Akademia Città di Messina. Vorrei sempre dare e fare di più e per questo, stasera mi è mancata, in alcuni momenti, la lucidità. Volevo dare più del mio contributo, sono soddisfatta a muro ma si può sempre migliorare. L’A2 la sento molto mia e del mio livello e sono contenta di essere qui, in una città grande ma in cui c’è molto seguito.”

Per la Futura Giovani Busto Arsizio, Eleonora Furlan:

“Sicuramente questa non era una partita facile contro una squadra che ha combattuto su tutti i campi.  Siamo partite un po’ con il freno a mano tirato faticando un po’ in tutti i fondamentali. Loro erano veramente ben organizzate a muro difesa ci tenevano molto bene, però alla fine siamo state brave a non mollare e trovare delle soluzioni nonostante non fossimo al 100% della nostra forma. Abbiamo comunque portato a casa i tre punti e questo è quello che conta.”

VTB FCREDIL BOLOGNA

Ristori Tomberli 11, Fiore 15, Tresoldi 11, Laporta (L1), Bovolo 14, Neriotti 1, Rossi 7, Saccani 2. N.e: Taiani (L2), Del Federico, Lotti, Bongiovanni. All. Zappaterra – Generali

FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO

Bresciani, Monza 2, Conceicao 16, Tonello 14, Osana, Furlan 12, Bonvicini (L1), Cvetnic 18, Bosso 7, Del Core. N.e.: Pomili, Citterio, Zanette, Rebora

Arbitri: D’Argenio Alessandro, Licchelli Antonio

Durata set: 26′, 30′, 30′, 29′; Tot: 115′.

MVP: Cvetnic Lea

Si torna subito in campo per la quinta giornata di Serie A2. Turno infrasettimanale, mercoledì 1 novembre ore 17:00 in casa della Nuvolì AltaFratte Padova.