Caterina Tonelli è la protagonista dell’ultimo appuntamento stagionale con la rubrica dedicata alle pallavoliste rossoblu. Nell’ultima sfida di campionato Corridonia ha avuto la meglio: che gara è stata? “È stata una gara dove l’approccio mentale e le motivazioni hanno fatto la differenza. La squadra di Corridonia si giocava la possibilità di rimanere in B1, mentre la nostra squadra, avendo già maturato la prima posizione, non è riuscita ad esprimersi al meglio. Nel campionato di B1 non ci sono squadre cuscinetto e nessuno regala niente, se abbassi un po’ il livello vieni castigato. Dovendo trovare un aspetto positivo della sconfitta, ad un mese di distanza dall’appuntamento più importante della stagione, può servire per ritrovare subito la massima determinazione per centrare l’obiettivo”. 22 vittorie e 62 punti in classifica, un campionato praticamente perfetto. Qual è la tua opinione in merito? “È stato un campionato lungo e impegnativo, nel quale le squadre affrontate volevano dimostrare un qualcosa di più perché giocavano contro la capolista. Dal nostro lato penso che siamo riuscite ad ottenere finora questo risultato grazie alla forza del gruppo ed alla capacità di resilienza espressa nei momenti difficili, grazie alla quale siamo stati in grado di capovolgere varie partite. Il contributo di chi, come me, non era nel gruppo titolare è stato quello di dare sempre il massimo durante gli allenamenti e tenere alto il livello per permettere tutto ciò. Oltre ad essere pronte a dare il nostro contribuito quando siamo state chiamate a farlo”. Apriamo il cassetto dei ricordi: se ti dico Coppa Italia, cosa rispondi? “La Coppa Italia è stata un’emozione veramente bella, una iniezione di fiducia e un’ulteriore presa di coscienza delle nostre possibilità. Tenuto conto che abbiamo vinto il torneo tra le quattro squadre che hanno ottenuto il miglior piazzamento in Italia di B1”. Archiviata la regular season, testa ai play-off: la VTB ci arriva con i favori del pronostico. Cosa ne pensi? “Penso che vadano affrontati con umiltà, consapevolezza della forza della nostra squadra ed il massimo desiderio a raggiungere l’obiettivo che passerà attraverso questo ultimo mese di sacrifici, concentrazione, attenzione ai dettagli e maturazione massima della voglia di vincere”.