COFFEE (TIE) BREAK – 4 CHIACCHIERE CON… GIANNONI

Beatrice Giannoni, pallavolista della VTB Aredici Bologna, si è raccontata ai canali ufficiali del Club. Di seguito le dichiarazioni della numero 7 rossoblu:

Inizio di 2023 in crescita, partiamo dallo scorso turno di campionato B2, in cui avete dato del filo da torcere alla Volley Davis. Raccontaci la tua opinione a riguardo.

“La prima partita dell’anno in B2, come del resto tutte le altre, è stata un’esperienza importante di cui dobbiamo fare tesoro. Seppur la partita si sia conclusa al tie-break in favore di Volley Davis Mantova, è stata una battaglia combattuta dal primo all’ultimo punto. Nella partita di sabato, in più momenti, abbiamo dimostrato di saper reagire positivamente ai momenti di difficoltà. Sicuramente perdere ad un passo dal traguardo, seppur fosse solo quello “giornaliero”, lascia un po’ di amaro, ma è ciò che ci spinge a migliorarci sempre di più. Nonostante si vedano miglioramenti sia tecnici che tattici, bisogna lavorare ancora tanto sui dettagli ed imparare a mantenere la lucidità e l’attenzione palla dopo palla, punto dopo punto. Sabato sono stata orgogliosa di essere parte di una squadra coesa, che ha fame di dimostrare che siamo all’altezza di questo campionato. Del resto che dire, gli errori e le sconfitte servono per crescere e noi tutte siamo qui per questo!”

Spostiamo il focus sul campionato Under 18: avete battuto Bellaria con un netto 3-0. Puntate alle finali?

“Nella giornata di mercoledì 10 gennaio abbiamo vinto contro Bellaria ma questo è solo l’inizio e non ci possiamo certo accontentare. Soprattutto in questa seconda parte della stagione, sarà necessario sostenerci, aiutarci e trovare fiducia l’una nell’altra, oltre che in sé stesse. Nella seconda fase di U18 i risultati inizieranno a pesare di più, pertanto dobbiamo continuare a scendere in campo con tranquillità e la voglia di divertirsi. Sicurezze, determinazione e consapevolezze si acquisiscono di pari passo in palestra con il tanto e duro lavoro che stiamo facendo. Come squadra puntiamo in primis alle final-four e si spera anche in qualcosa di più. Il gruppo, infatti, ambisce alle finali nazionali; per alcune di noi è l’ultimo anno di giovanili ed è un appuntamento che non vorremmo saltare”.  

Dal punto di vista personale, su cosa stai lavorando e dove ti vedi migliorata?

“Dal punto di vista personale, in primis, sto lavorando tanto sulla fiducia in me stessa sia dentro che fuori dal campo. Lo sport aiuta a crescere sia dal punto personale che sportivo e, come atleta, ci tengo a diventare una giocatrice completa su tutti i fondamentali. Anche se il lavoro in palestra non sembra mai abbastanza. Personalmente, mi vedo migliorata in attacco sia a livello tecnico che tattico, ma voglio lavorare ancora tanto sui fondamentali di battuta e di muro. In generale mi sento in crescita e la motivazione di rimettersi in gioco partendo da ogni allenamento è alta”.

Chiudiamo con una curiosità, qual è il tuo idolo pallavolistico?

“Sicuramente uno fra i tanti possibili esempi, anche se classico, è Monica De Gennaro. Tuttavia, non ho un vero e proprio “idolo”; penso che la pallavolo vada vissuta: si possono trovare delle “linee guida” in ogni giocatore, nonché, prendere il meglio da ogni singolo sportivo”.