Il 15 sulle spalle, le trame di gioco della sua VTB FCRedil Bologna tra le mani. La palleggiatrice Federica Saccani si è raccontata così ai taccuini dell’ufficio stampa del Club.
Vittoria all’esordio in campionato: tanti spunti tecnici, grande determinazione e forza mentale. Non potevate iniziare meglio?!
“L’inizio è stato dei migliori, le vittorie aiutano sempre. Non abbiamo fatto la nostra migliore partita perché nel terzo set siamo calate molto, ma siamo anche state brave nel quarto a ripartire e chiudere la partita”.
Domenica sarete di scena a Cesena: come state preparando questa sfida?
“Ci stiamo focalizzando tanto sul nostro gioco, poi ci sarà lo studio gara ed il resto verrà da sé. È la prima fuori casa in un campo difficile: daremo il massimo”.
Di giorno in giorno cresce il feeling con le componenti del pacchetto attacco: è un vantaggio per te avere così tante “bocche di fuoco” a cui affidare palla per concludere l’azione?
“Sicuramente per una palleggiatrice è veramente divertente e stimolante giocare in questo modo. Sono contenta perché c’è già tanto feeling con le compagne e si può solo che migliorare”.
Palleggiatrice, playmaker, regista della VTB: se questa squadra fosse un film, quale sarebbe? E perché?
“Sarò banale ma “Ogni maledetta domenica”. Ascoltare il discorso di Al Pacino dà una carica assurda e spiega come si vince insieme”.