Il Volley Team Bologna cambia fisionomia, ma non strategia. La società ha sempre fatto delle collaborazioni e dell’unione il proprio marchio di fabbrica: tanto è vero che all’interno del VTB erano convogliate Clai Imola, Pontevecchio, Ozzano, Progresso, Pgs Welcome, Unione Polisportiva Persicetana. Non tutte le società hanno lo stesso punto di vista: Ozzano è uscita e sostenuta dal marchio Fatro si presenterà da sola ai nastri di partenza del prossimo campionato di B2 femminile. Lo farà con Casadio in panchina e con almeno 4 giocatrici della squadra Volley Team Bologna Pianamiele, che nel campionato era a un passo dai playoff al momento della sospensione.
Per la Pianamiele c’è un futuro da ripensare: c’è un allenatore da trovare per il dirigente Roberto Sabbioni e il direttore tecnico Gianluca Alberti. Ma c’è pure un campo di gioco da reperire, perché nell’ultima stagione il VTB si è allenato e ha giocato al palasport di Ozzano. Il prossimo futuro dirà se sia possibile un ritorno a Castel Maggiore, sul campo del Progresso, dove la società ha disputato la B2 per due stagioni. Dato il numero di società in campo, non dovrebbe essere un problema trovare una struttura dove giocare, ma di certo trovarsi a cercare palestre nella fase di lockdown, con stutture chiuse, non ha facilitato i compiti della dirigenza.
Dirigenza che però festeggia l’ingresso di una nuova società. Ozzano esce, entra la polisportiva Masi di Casalecchio di Reno, che nell’ultima stagione era in testa al campionato di serie C femminile e probabile neo promossa in B2. Tra l’altro la Federazione sta sondando il terreno tra i club nazionali per capire chi si ripresenterà ai nastri di partenza della prossima stagione e chi no, in virtù della crisi, e non è ancora da scartare l’ipotesi ripescaggio per la società di Casalecchio, che non dovrebbe accettare, dopo essersi imbarcata in questa nuova collaborazione.